post - Mobilificio Corò

Mobilificio Corò. Progettare, voce del verbo amare.

Progettare è senza dubbio un modo di amare nel concept di Mobilificio Corò. Per questo dà vita ad interni nei quali fascino ed eleganza ben si coniugano con la ricerca di materiali dai tratti unici. Come nel caso della splendida residenza di Mestre immortalata in queste pagine. Tutto nasce da un amore, quello del committente per il legno e la natura in genere: un’ispirazione autentica, che ha dettato l’approccio progettuale definendo la cifra stilistica e le linee guida. Da qui l’intervento di Mobilificio Corò, che ha tradotto in realtà, attraverso un progetto sartoriale, quello che possiamo a buon diritto definire uno stile di vita in armonia con la natura. Come? Attraverso una ricerca appassionata di materiali e soluzioni in grado di restituire al meglio l’idea evocata dal cliente regalando al contempo un’atmosfera scandita da una splendida linearità compositiva

L’input della personalizzazione degli ambienti ha trovato pieno compimento, in questo caso, nell’utilizzo della raffinata tecnica decorativa del canneté, ideale per creare un particolare effetto tridimensionale sulle superfici della casa, dalle pareti agli elementi d’arredo. Questa tipologia di modanatura tridimensionale dà vita infatti a linee scolpite che creano un effetto visivo e tattile di particolare bellezza e ricercatezza. Si tratta di una lavorazione nata negli anni ’30, riscoperta negli anni ’50, e che dopo essere stata accantonata, è tornata di grande tendenza di recente. Nel canneté c’è un richiamo, sottinteso, anche alla natura, visto che il termine francese si riferisce proprio alle sottili nervature in rilievo delle canne. Un’idea decorativa che ancora una volta nasce dalla voglia di riconnettersi con la natura, una sorta di necessità emotiva che ha segnato lo stile dell’interior design degli ultimi anni.
Tornando alla residenza di Mestre, l’intuizione di Mobilificio Corò è stata quella di creare un pregevole abbinamento fra elementi tradizionali e soluzioni dall’anima decisamente più contemporanea, dando vita ad un risultato davvero sorprendente, capace di mixare le esigenze di funzionalità ai pregevoli dettami estetici.

Entrando nella residenza lo sguardo si posa sulle linee pulite ed eleganti: scorci amabili nei quali l’armonia visiva ben si coniuga con la praticità delle scelte. A cominciare dal bellissimo divano caratterizzato da elementi che si combinano liberamente tra loro, sfruttando un esclusivo innesto. È possibile scomporre i braccioli e gli schienali dalle basi per creare nuove composizioni in assoluta libertà. Le sedute sono caratterizzate dalla particolare cucitura trapuntata, che evidenzia le infinite possibilità di combinare i tessuti per creare ogni volta un divano unico. Grazie alla particolare forma degli schienali e dei braccioli, le dimensioni complessive del divano risultano sempre molto contenute, sia in larghezza che in profondità, senza penalizzarne l’estetica. È stato accuratamente concepito in base ai criteri di ergonomia, per avere il massimo comfort su un prodotto altamente ricercato dal punto di vista stilistico.
Un ulteriore tocco di classe è conferito dal mobile cantina con vetrine nelle due colonne laterali, ante centrali a specchio fumé con all’interno spazio piano bar e cantina vini refrigerata.
A coronamento del progetto, un accurato studio illuminotecnico che valorizza gli elementi d’arredo: fasce led inserite tra le doghe della boiserie cannettata e fasce luminose posizionate nelle velette dei soffitti in cartongesso.

Mobilificio Corò, con il suo team qualificato di interior e architetti, ha fatto nuovamente sua, quindi, l’idea di un progetto volto alla personalizzazione. Un’autentica mission che segna la storia dell’azienda sin dal 1959, puntando sulla completezza dell’offerta e sulla selezione dei migliori brand del settore arredamento/design e decorazione. All’interno della vasta superficie espositiva allestita in una Villa del 1500 a Mira – Venezia, si può toccare con mano il valore della proposta firmata Corò. Non esitate a vestire di classe i vostri spazi.

 

 

 

 

 

Condividi